I DENY Questo gruppo si formò nella metà degli anni ottanta, ed era composta da Freddy alla voce, Marcello alla chitarra, Giulio al basso, e Spasio alla batteria; insieme registrano il loro primo lavoro, il 7" autoprodotto omonimo del 1986, seguito dal secondo ep del 1987 'Anonime persone', poi ci sarà una girandola di cambi nella line up, e dalle ceneri di questa band, verso la fine degli anni ottanta, dall'incontro tra Spasio e Mendez, nasceranno i Derozer.
I REFUSE IT! Sicuramente furono uno dei gruppi più importanti della scena del Granducato hardcore, sviluppatasi in Toscana, che partorirà tante band degne di nota, che influenzeranno molto dell'evoluzione musicale futura; difficile inserirli proprio nell'hardcore a livello musicale, ma certamente per attitudine, pensiamo alla fanzine 'Nuove dal fronte', che prende spunto da una loro canzone e diverrà poi la fanza 'GDHC', e l'attività dell'etichetta Belfagor records, che produrrà molte bands; nati nel 1982 a Firenze, si mettono in luce per la ricerca di suoni che vedono l'utilizzo anche di rumori e talvolta tastiere, ed erano Pino 'Zarko' di Molfetta alla chitarra, Sandro di Pisa al basso, Walter 'Daddy Wally' alla batteria, Stefano Bettini alla voce, e Lapo 'Ludus pinski' ai rumori e tastiere. L'esordio per la band è un demo tape del 1982, mentre nel giugno del 1983 viene registrato lo split tape 'Permanent scar' con i C.C.M., che verrà poi ristampato anche su vinile l'anno seguente per l'etichetta inglese C.O.R.; nel 1984 viene pubblicato un ep 7" contenente tre pezzi, per 'Totò alle prese coi dischi',oltre alla partecipazione a molte compilation, tra le quali ricordiamo 'They decide...you pay', tape del 1984, o 'Senza tregua', dello stesso anno. Nel 1986 esce il 12" 'M', stavolta per la Belfagor records, e dobbiamo ricordare che in questi anni la loro sala prove in Borgo Pinti a Firenze fu uno dei centri nevralgici del movimento toscano, tanto che ci furono anche problemi con la polizia, infatti vennero rilasciati alcuni fogli di via, che colpirono il bassista; la band in nuova versione vedeva sempre 'Zarko' alla chitarra, e Stefano alla voce, con l'arrivo di Fernando al basso (Stato di polizia), 'Vipera' alla batteria (C.C.M., Putrid fever), e Marco Cesare alla seconda chitarra (Jaggernaut), che danno un suono più rock e psichedelico al gruppo. Con questa formazione intraprendono il tour in Gran Bretagna, che li vedrà registrare uno split con i londinesi 'Ultima Thule' per l'etichetta 'Inward collapse', e la parte degli IRI verrà stampata in Italia per la Wide col titolo 'Mind the gap' nel 1989; purtroppo la band si sciolse nel 1987, restando comunque tra i gruppi più riconosciuti in Italia. Nel 2005 la Wide ha pubblicato il cd 'Cronache del videotopo', che contiene venticinque pezzi della band.
IFIX TCEN TCEN Questa band era un progetto torinese, con alcuni membri dei Nerorgasmo, ed il nome deriva dall'urlo di battaglia di 'Supersex', il porno-commissario impersonificato da Gabriel Pontello; il gruppo era composto dal mitico Luca 'Abort' Bortolusso, Simone Cinotto al basso, Maurizio 'Gatto' alla batteria, e Valerio 'Batterio' alla chitarra, ed insieme incidono il primo lavoro nel 1989, dal titolo 'Liquid party' per la T.V.O.R., un album che comprende cover di M.Jackson, Madonna e Bee gees, e stacchetti delle pubblicità rivisti e compressi in poco più di un minuto, musicalmente superbi, con un risultato a dir poco stupefacente! Il progetto prosegue e due anni più tardi esce il secondo lp 'Oltre la collina', per l'etichetta di Stiv Valli e per la Circus di Sergio dei Kina, che contiene nove pezzi; dopo il disco arriva Mauro al basso (Handy Kapp), e Simone si sposta alla chitarra, e anche se nell'album sul retro compare la foto di Mauro 'Puta', fu Valerio a registrare quel disco! Il gruppo poi si scioglie, complice il ritorno dei Nerorgasmo.
ILLEGAL IDEAS Nascono ad Udine nel 1985, e resteranno attivi fino al 1988, anno in cui daranno alla luce il 10" postumo 'Quando la musica morirà', contenente sei pezzi; fecero alcuni concerti nella zona, ed anche a Reggio Emilia, e a Firenze al centro sociale 'L'indiano'.
IMPACT Il nucleo principale nasce a Ferrara nel 1980, ed erano 'Paul root' alla voce, Stefano 'Janz' Ragazzi alla chitarra, 'Bistek' al basso, e Alberto 'Gigo' Gigante alla batteria, poi la formazione cambia, e Aiace arriva alla voce; insieme c'è il primo lavoro del gruppo, un demo tape, '15-3-1982', mai rilasciato mentre erano in attività, e poi un uscita in coppia con gli 'Eus'arse', lo split 7" autoprodotto 'Questa è la loro speculazione di morte', del 1983, con sette canzoni per i ferraresi, e cinque per gli udinesi, e che vede un altro cambio alla voce, con l'entrata di 'Infa'. La band é già tra le più rappresentative della scena italiana, c'è un cambio nella line up, con 'Bistek' che passa alla voce, e l'arrivo di Diego Fabbri al basso (Disarmo totale), e la consacrazione arriva nel 1985, con l'uscita del primo loro lp, 'Solo odio', per la Chaos dei Wretched, recentemente ristampato, dieci pezzi che racchiudono l'essenza dell'hardcore italiano, veemenza politica nei testi, e violenza compositiva del primo hardcore americano! Ovviamente il gruppo suona in gran parte degli eventi organizzati in Italia, ed entra di diritto a far parte delle migliori band hardcore italiane e non solo, e nel 1987 esce un mini-lp per la aostana Blu bus, 'Attraverso l'involucro', che contiene sette canzoni. Inoltre c'è la partecipazione ad alcune compilation , tra cui quella internazionale P.E.A.C.E. per la 'Radical Rec.'; negli anni successivi incidono l'ep 7" per la Circus 'Inganno senza fine', poi la band cambia nuovamente formazione, con Gigo che si sposta alla voce, e l'arrivo di Gigi al basso e Vito alla batteria, ed incidono lp 'Tutto tace', registrato nel 1990, per la T.V.O.R., anche se la registrazione non riscuote il successo dei precedenti lavori (si narra che prima alla batteria ci fosse una registrazione con Neffa, che però non piaceva a Steve rottame, che così non la utilizzò, Neffa se ne andò coi Negazione, ed arrivò Vito). La band poi si sciolse nel 1992, anche se Janz incise uno split nel 1995 con i D.U.S.K. per la Circus, e ci furono due raccolte, l'lp '82-85' dello stesso anno, e il cd del 2005 '80-87', contenente i migliori dischi del gruppo e anche due pezzi del primo gruppo nel 1980. Ultimamente si sono riformati, restano uno dei simboli dell'hardcore made in Italy, da avere!
INDIGESTI Gli Indigesti si sono formati nel 1982 nella provincia di Vercelli, con Rudy Medea alla voce (fondatore dell'etichetta 'Vacation house'), Massimo alla batteria, Roberto al basso ed inizialmente Daniele, sostituito poi da Enrico alla chitarra; dopo qualche concerto nel nord Italia autoproducono lo storico split con i Wretched del 1982 (in vendita ora a prezzi spropositati, contro l'etica d.i.y.), mentre l'anno successivo registrano il demo tape 'Sguardo realtà', pubblicato anche negli u.s.a.; durante quell'estate si sciolgono, ma solo temporaneamente, infatti al basso entra Silvio Bernelli (autore del libro 'I ragazzi del mucchio'), membro degli sciolti Declino, e alla fine dell'anno danno alle stampe il mitico 'Osservati dall'inganno' per T.V.O.R. Nel 1986 entra alla batteria Maniglia, voce dei Crash Box, che restera durante tutto il tour nord europeo, che verrà successivamente sostituito da Massimino Ferrusi (negli Stinky Rats, poi negli 'Angeli' e 'Persiana Jones'); nello stesso '86 esce negli stati uniti il 7" 'The sand through the green', vinile blu in 500 copie; dopo molti concerti devastanti si sciolgono nel 1987. Di loro inoltre vengono poi stampati dei cd postumi, come il live in Lubeck del 1987, uscito nel '96, e la ristampa di 'Sguardo realtà' del 1994. Nel 2001 c'è stata una riunione della band, ed esce un cd, 'In disparte', con Rudy ed Enrico ancora presenti, rispettivamente alla voce e chitarra, e l'innesto di Mungo al basso (chitarra nei Declino), e Tino alla batteria (C.O.V.), ed il lavoro grafico curato da 'Xlaidox' dei Right in sight. L'album mostra il classico stile che li ha contraddistinti, con la voce di Rudy inconfondibile, icone dell'hardcore italiano, restano tra i capisaldi del genere, inarrivabili!
INFEZIONE Gruppo modenese, nato verso la metà degli anni ottanta, in qualche modo eredi dei Wretched, come loro impegnati su vari fronti, come l'antimilitarismo, l'anarchia, l'animalismo, e musicalmente veloci con un suono molto aggressivo, i testi spaziano da temi legati all'anarchia, al rispetto per gli animali; esordio con un demo tape nel 1986, 'Oppressione quotidiana', seguito nel 1989 dall'lp 'Chiediti il perchè', uscito per la 'Mister x', che riprende anche due pezzi del demo. Molti i concerti sostenuti, e nel 1993 per la 'Aaargh' esce 'Religione oppio dei popoli', ma dopo questo album la band si spegnerà; ultimamente il demo tape è stato ristampato come benefit per il G8.
IRHA Il gruppo si forma a Bologna nei primi anni ottanta, ed utilizzerà diversi nomi affini per firmare i propri lavori, in alcuni si chiameranno Irah, o Irha!; la formazione vede inizialmente Claudio Betti al basso, Alessandro Forti alla voce, Massimo alla batteria, e Verter alla chitarra; la prima apparizione è sulla compilation del 1982 della Attack punk, 'Papi Queens Reichkanzlers and Presidenti', del 1982, con la canzone 'Fotti il sistema', poi, dopo un cambio di formazione con l'arrivo di Gianluca Grazioli alla batteria, Giovanni Vinci alla chitarra, e Paolo Terzi alla voce, registrano lo split del 1983 con gli Stalag 17 'Ne buoni, ne cattivi...solo incazzati'; successivamente al basso arriva Daniele Finelli, e nel 1986 pubblicano il mini lp 'La festa è finita...l'avventura continua', in cui all'interno troviamo un testo scritto da 'Jumpy Velena', che espone l'importanza del prezzo politico dei vinili, mentre la scena italiana sta cambiando, e nei due anni seguenti la band sforna altri due mini lp 'La patria chiama', e 'A.N.C.', rispettivamente nel 1987 e 1988, il primo per la tedesca We bite, il secondo per la concittadina Attack; il gruppo pubblica anche un ep nel 1989, 'Capital', poi si scioglie.