RAPPRESAGLIA Nascono nel luglio del 1982, dallo spirito e dalla voglia di suonare di Franz Dal Cerè alla voce e al basso, Maurizio 'Ricio' Fusano alla chitarra, e il mitico Alberto 'Gigo' Gigante alla batteria (Impact), e le prime prove si svolgono nella cantina del Gigo a Ferrara, dove c'era un quattro piste, che permette loro di registrare il primo lavoro non pubblicato, il demo con sei pezzi del 1982; nel settembre dello stesso anno il primo concerto al Virus di Milano, con la straordinaria partecipazione di 'Bistek' alla voce (allora bassista degli Impact, poi cantante). In ottobre altri due concerti, a Piacenza e Brescia, con al basso 'Titti', amico di Franz, che però non ci azzecca molto, ed infatti al successivo concerto al Virus in novembre non si presenta, ed il gruppo si esibisce in tre, trovando la stabilità! Le prove intanto continuano a Bologna nelle case occupate, ed invitati da Steno, incidono poi due pezzi 'Attack' e 'Disperazione', sulla compilation 'Skin+Punk=TNT', uscita per la C.A.S. nel 1983; segue un altro concerto al Virus nella sua nuova collocazione, anche se Gigo comincia a non presentarsi alle prove, e l'ultimo concerto con lui è a Lecco, nel luglio del 1983, data che segna anche la fine delle sonorità hardcore dei Rappresaglia. Infatti si avvicinano a modelli più '77, con l'entrata di Sergio alla batteria, e Marcello al basso, ed esce così il primo ep 7" autoprodotto, 'Danza di guerra', e la partecipazione alla compilation '4 per A, A per tutti', per sostenere 'A rivista anarchica', con due pezzi, 'Rappresaglia', e 'U.S.A.', e con 'Oltre la porta' per la compilation 'La notte dell'anarchia'. Tra il 1984 e il 1988 la band subisce vari cambi, e poi cambia nome in 'Black rose kingdom', incidendo un lp omonimo, con Stefano Traldi al basso, e Stefano Cristaldi alla batteria, ma nel 1991 la band torna col nome Rappresaglia, l'anno successivo Franz molla il gruppo ed arriva Mauro Florean alla batteria, e così nel 1995 esce il 7", 'Distruggi le illusioni', con quattro pezzi punk rock, seguito poi dalla raccolta su lp del 1998 'Rappresaglia 1982', ristampata nel 2004 su cd, con i primi brani del gruppo contenente la demo e le due canzoni per la compilation ideata da Steno (nel frattempo Matteo Covizzi entra alla chitarra). Nel 1999 è la volta del primo cd 'Degenerazione' per la Riot records, con quindici tracce, seguito dal secondo nel 2003 'Sopravvissuti' per Tube records, oltre la partecipazione a varie raccolte compilation; sono tuttora in attività.
RAW POWER I Raw Power si sono formati nel lontano 1981 a Reggio Emilia, per volere dei fratelli Codeluppi, Mauro alla voce e Giuseppe alla chitarra, seguiti poi da una line-up non molto stabile(cambieranno negli anni molti batteristi, e qualche bassista); nel 1983 compongono 'You are the victim' per la Meccano, e già con quest'album, che riprende i suoni del primo hardcore americano di Circle Jerks, Minor Threat, si affacciano oltre oceano prorompenti e devastanti; nel 1984 registrano il tape 'Raw Power', e successivamente partono per un tour negli States e, dopo aver firmato per la Toxic Shock, registrano ad Indianapolis in settembre l'album intero, uscito nel 1985 'Screams from the gutter', che probabilmente resta una delle pietre miliari dell'hardcore unito a speed metal, suonato forse dalla migliore line-up, con i fratelli Codeluppi, Mauro urlatore per eccellenza e Giuseppe chitarrista che si esprimeva a riff continui, e anche Helder Stefanini, batterista che all'epoca diciassettenne, con i suoi trascorsi jazz infiamma le canzoni con ritmi incredibili! Di grande importanza anche Davide Devoti, alla chitarra, e Marco Massarenti al basso, che completano il quadro; nello stesso anno viene stampato anche il 'Live in the u.s.a.', nel 1986 è la volta di 'Wop hour', un ep live, pubblicato sempre dalla Toxic Shock, ed al ritorno in Italia dopo un estenuante tour, Devoti e Stefanini lasciano la band per intraprendere una carriera da turnisti, ed esce 'After your brain', che risente della mancanza dei due componenti. Nel 1989 arriva 'Mine to kill', che come il successivo lavoro del 1991 'Live danger'(uscito per la TVOR), è un album che offre poco di nuovo, ma pur sempre sano hardcore; il seguente 'Too tough to burn' del 1993 non prende piede come i lavori precedenti. Vengono poi pubblicati negli anni seguenti molti dischi, nel 1995 'Fight', dove il sound dell'album si avvicina allo stile Biohazard e Sick of it all, nel 1996 arrivano 'Live from the gutter', e 'Burning the factory' (quest'ultimo vede la ripresa delle prime registrazioni demo e dei bootleg); 'Reptile house' del 1998 e 'Trust me' del 2001, tentano di ritrovare il fasto di un tempo. Arriva anche lo split coi D.R.I.del 2001, e l'anno successivo per il ventennale viene registrato l'album 'Still Screaming', che uscirà nel 2003. Purtroppo, come sappiamo, nel 2002, Giuseppe Codeluppi, dopo la registrazione del disco per i vent'anni del gruppo, ci ha lasciato prematuramente, ma le sue gesta restano impresse nelle canzoni che ha saputo creare per noi! Nel 2004 e 2005 escono rispettivamente 'The hit list' e 'Fuck authority'; la band è tuttora impegnata in tour in giro per Europa e Stati Uniti....inossidabili!
REIG Nati nei primi anni ottanta, provenienti da Macerata, ed autori nel 1982 del 7" ep 'Disarm', coinvolti nell'antimilitarismo, come si deduce dal titolo del loro ep, e dai testi di alcune delle loro canzoni , in cui si schierano apertamente contro le armi ed il disarmo delle super potenze, violenze e soprusi portano solo all'autodistruzione dell'uomo....Partecipano anche alla compilation 'Raptus, negazione e superamento' del 1984, uscita per la Meccano records, con quattro canzoni.
RIOT Gruppo di Chioggia, di cui abbiamo una canzone, 'Non abbiamo futuro', presente nella compilation 'Il destino dell'uomo' del 1984.
RIVOLTA DELL'ODIO Il gruppo si forma ad Ancona, ed è molto attivo in ambito anarco-pacifista, e la prima produzione è lo split 7" con i concittadini Cracked Hirn 'L'affare Marat/Sade', nel 1982, uscito per l'etichetta bolognese Attack punk, e poi l'anno successivo il demo tape 'La danza del sangue e del sole', con cui si spostano verso uno stile più vicino alla new wave; ma è con l'ep del 1984 'Il cuore della bestia', che uniscono sia temi anarchici ed anticlericali, che uno stile musicale post-punk, gothic, anche se comunque questa band resterà legata al circuito hardcore visto gli argomenti trattati nei loro dischi, infatti partecipano anche a delle compilation, come '4 per A, A per tutti', fatta per sostenere 'A/Rivista anarchica'. Il nucleo originale del gruppo era formato da Amedeo al basso, Oskar alla chitarra, e Marco alla voce, con vari cambi alla batteria, e nel 1986 arriva l'unico lp del gruppo, 'Osannna! L'angelo sterminatore', uscito come l'ep precedente per l'etichetta 'Totò alle prese coi dischi', poi nel 1987 si sciolgono.
ROUGH I Rough nascono a Torino nel 1981, dopo che Nico (batteria), Franco (chitarra) e Tony (basso), erano stati a Londra, e al ritorno, impressionati dall'evoluzione punk inglese, decidono di formare un gruppo, ai quali si unirà poco dopo stabilmente Piero Maccarino alla voce (purtroppo scomparso); cominciano appunto con un punk che si ispira a quello britannico, per poi dirigersi verso l'oi!, e, dopo alcuni concerti tra cui al Virus e nella natia Torino, nel Febbraio del 1982 arriva il 7" per la Meccano di Giulio Tedeschi; dopo il disco Piero lascia il gruppo e viene sostituito da Loris, ed inizia per la band lo spostamento progressivo verso l'OI!, e purtroppo arriva la rottura con la manifestazione di Certaldo del 1983, dove i Rough non suonano, i Nabat vengono contestati così come i Rip off, negli anni partecipano alla compilation della C.A.S. 'Quelli che urlano ancora', e dopo qualche tempo in cui la band sperimenta il reggae, arriva lo scioglimento, nel 1987.