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UART PUNK  Anche in Sicilia nascono gruppi legati all'hardcore, e a Messina troviamo nei primi anni ottanta gli Uart punk, nonostante il tessuto sociale nell'isola non aveva ancora dato vita a case occupate o centri sociali che potessero sviluppare una situazione alternativa, nati dall'incontro di Max e Giovanni (basso e voce), con Gabriele e Massimo degli Uart (chitarrista e batterista) ; di loro abbiamo un demo tape del 1981,  hardcore veramente incazzato, e il live che fu registrato alla festa dell'unità cittadina, una delle poche possibilità di suonare in giro, oltre alla data all'Offensiva di primavera organizzata al Virus di Milano, alla quale parteciparono anche i siciliani, in cui mostrarono che anche al sud c'era qualcuno che urlava tutta la sua rabbia! (nel frattempo Max si era allontanato da Messina ed al suo posto al basso entrò Mary) Partecipano anche alla compilation del 1984 'Raptus', con due pezzi, 'Anarchia in Italia', e 'Frustrazione', anche se il gruppo si era sciolto nel 1983, con il cantante Giovanni che trasferitosi in Friuli, fondò un'altra band, i Soglia del dolore.

UNDERAGE  Primissimi anni ottanta, e anche in Campania, e precisamente a Napoli la scena hardcore comincia ad emergere, con uno dei gruppi seminali del genere in Italia, composto da 'Ermy' alla voce, Stelvio alla chitarra, Maurizio al basso, e Davide alla batteria; e fino al 1982 resta stabile la formazione, poi c'è un cambio alla voce, con l'entrata di Giuseppe 'Pippo' Maiello, e nel 1983 le registrazioni, con un demo tape omonimo autoprodotto, e il successivo ep 7" uscito per la Attack punk 'Africani, terroni, marocchini', uno tra i primi dieci album della nostra storia, hardcore ultraveloce, pieno di rabbia, con testi impegnati, dalla droga alla politica, che fa conoscere la band nel circuito nazionale; il gruppo si scioglie lo stesso anno, e nel 2005 Giulio Baldizzone con la sua etichetta ha pubblicato un cd raccolta con tutti i pezzi, demo ed ep, con libretto contenente estratti delle fanzine dell'epoca e foto!

UPSET NOISE  Gruppo nato a Trieste nella prima metà degli anni ottanta, certamente tra le migliori realtà italiane, testi impegnati, sonorità hardcore, venate anche da metal, e una grande abilità tecnica dei componenti, Lucio Drusian alla voce, Fausto Franza alla chitarra, Guido Zamattio al basso, e Stefano Bonanni alla batteria. Esordio con il 7" split con i 'Warfare?' di Gorizia 'Vi odio', del 1984, seguito dal secondo ep dell'anno successivo, 'Disperazione nevrotica', con i testi cantati in italiano, con la band che comincia ad acquisire consensi in Italia; dopo svariati concerti in Europa e non, nel 1988 arriva il primo lp del gruppo, 'Nothing more to be said', originariamente uscito per una etichetta belga, e poi rimasterizzato e stampato dalla T.V.O.R. di Stiv Valli, testi ora in inglese, con sonorità che spaziano dal rock ad effusioni metal, ma con vena compositiva schiettamente hardcore, e testi impegnati, che spaziano dall'antimilitarismo all'a.i.d.s.!  L'anno successivo è la volta del mini-lp, 'Growing pain', e l'ultimo loro lavoro è l'lp-cd 'Come to daddy', che mostra tutte la capacità tecniche acquisite dai triestini, che si avvicinano al metal, conservando però l'attitudine hardcore che li ha sempre contraddistinti! Grande gruppo, da ascoltare!

UPSIDE  Gruppo modenese, di Sassuolo, nati intorno alla metà degli anni ottanta, composti da Marco alla voce, Vanny alla chitarra, 'Tritone' al basso, e 'Fonty' alla batteria; primo lavoro il 7" ep del 1984 'Nati per soffrire', autoprodotto dal gruppo, hardcore incazzato, veloce, degno della migliore tradizione italiana, con rallentamenti di ritmo e ripartenze, testi in italiano che parlano della repressione della società e dei disagi che si creano; già molto abili tecnicamente, cresce l'apprezzamento, e sono molti i concerti sostenuti dal gruppo, che incide nel 1990 l'lp 'Tristi orizzonti', poi la band si scioglierà...

U.D.S. (USCITA DI SICUREZZA)  Band torinese, formatasi agli inizi del 1983, comprendeva Celestino alla voce,  Mauro alla chitarra, 'Piske' alla batteria, e Ciccio al basso, che verrà poi sostituito da Massimo, visto la sua partenza per la leva militare; i testi delle canzoni sono in italiano, e il gruppo macina concerti nell'area torinese, con anche la partecipazione al raduno di Certaldo. Da ricordare la presenza nella compilation 'Raptus' del 1984, con due pezzi, 'Ma che bella società', e 'Basta'. La band si sciolse di lì a poco, complici gli impegni dei componenti.

USELESS BOYS  Gruppo che ha poco a che vedere con l'hardcore, ma che partecipò alle compilations Urla dal Granducato, e Last white christmas, molto amici della scena toscana, ma più vicini a sonorità garage, erano composti da Maurizio Curadi alla voce e chitarra, Alessandro Ansani al basso, Daniele Caputo alla batteria; il loro periodo di attività non fu longevo, e si sciolsero di lì a poco.